Tuo figlio si sta appassionando al mondo dell’astronomia e delle stelle? Allora perché non organizzare una visita al Planetario di Torino con i bambini? Vivrai un vero e proprio viaggio incredibile tra stelle, pianeti e tanti misteri da scoprire.
Per le vacanze di Natale siamo stati a Torino e tra le molte attrazioni che offre la città, abbiamo dedicato un pomeriggio intero alla scoperta del suo Planetario. Nell’articolo di oggi ti racconto in dettaglio la nostra esperienza.
Informazioni generali per organizzare una visita al Planetario di Torino con i bambini
Il Planetario di trova a pochi chilometri dal centro di Torino, in posizione privilegiata e tranquilla, perfetta per ammirare le stelle dalla grande terrazza antistante il museo.
Si tratta di un museo pensato per le famiglie, in quanto è un Museo Interattivo: i bambini possono toccare con mano e sperimentare molte attività (per esempio, la gravità sulla Luna). Qui la conoscenza passa attraverso la sperimentazione: quindi non è un museo statico e sa attrarre anche i bambini più piccoli.
Oltre alla visita del museo interattivo puoi aggiungere la partecipazione ad interessanti laboratori per famiglie e bambini organizzati in determinati giorni e periodi dell’anno. Noi, per esempio, abbiamo partecipato, ad un laboratorio super interessante: la costruzione di un robot in grado di raccogliere sassi sul suolo di Marte!
Come è organizzato il Museo Interattivo
Il Museo è strutturato in più piani, partendo dal piano 0 e scendendo nei seminterrati per scoprire tutte le profondità e i misteri dell’Universo. Nello specifico:
- il piano 0 è dedicato alla Luna, al Sole e alle stelle che si possono vedere anche ad occhio nudo;
- al piano -1 si può venire a contatto con l’Astronomia come scienza, attraverso vari strumenti che permettono di guardare il visibile e l’invisibile;
- il piano -2 è dedicato all’Universo: qui è possibile sperimentare cosa significa saltare sulla Luna provando la legge di gravità;
- il piano -3 è dedicato alla nascita e alla morte dei pianeti: qui è possibile giocare con la materia e l’energia oscura.
All’interno del museo è stata costruito anche un cinema speciale: sul soffitto di questa magica arena vengono proiettati spettacoli planetari! Noi abbiamo assistito alla “Regata spaziale”, che vede sfidarsi delle navicelle alla conquista dello spazio.
I laboratori organizzati per i bambini al Planetario di Torino
Nella nostra giornata di visita era in programma un laboratorio super interessante che, da amante dei mattoncini Lego, Marco non poteva assolutamente perdere!
Divisi in gruppetti e con l’aiuto di un tablet, i bambini hanno costruito un rover per esplorare Marte e raccogliere campioni della sua superficie rossa. Ogni gruppetto ha creato un proprio robot, implementato con tutte le informazioni di movimento e spostamento, che poi ha potuto sperimentare su un plastico che ricorda il suolo di Marte. Su questo terreno sono stati disposti sassi: lo scopo del rover era proprio quello di spostare e raccogliere i sassi marziani!
Il Planetario di Torino, con il suo museo interattivo e il suo laboratorio creativo, è stato una piacevolissima scoperta. Per i bambini è davvero qualcosa di estremamente formativo e difficile da trovare in giro. Se state organizzando un viaggio nella città sabauda, non dimenticate di ritagliarvi un pomeriggio e visitare questo luogo di scoperta e crescita!
– Articolo scritto in collaborazione con Planetario di Torino –