Visita al Parc Animalier di Introd, l’unico parco faunistico della Valle d’Aosta
La Valle d’Aosta è per eccellenza considerata la zona più verde d’Italia, insieme all’Umbria. Un cuore naturale ideale per trascorrere una vacanza in famiglia alla scoperta della flora e della fauna locale. Ma…dove è possibile vedere gli animali in Valle d’Aosta? Ebbene, in regione esiste un unico parco faunistico, il Parc Animalier di Introd e oggi vi porto a scoprirlo.
Informazioni generali sul Parc Animalier, il parco faunistico dove vedere gli animali in Valle d’Aosta
Il Parc Animalier è il primo ed unico parco faunistico della Valle d’Aosta, creato con lo scopo di rispettare e preservare la natura locale e gli animali che ci abitano. Non si tratta di uno zoo inteso nel senso vecchio del termine. Non ci sono gabbie che impediscono agli animali il movimento.
Si tratta di un luogo curato che ha voluto ricreare il microsistema alpino, sia in termini di flora sia di fauna. Al visitatore è richiesto di rispettare l’ambiente, senza urli e corse che potrebbero spaventare gli animali.
Per la visita al parco è richiesta almeno un’ora e mezza. E’ possibile pranzare all’interno del parco: ci sono due aree pic nic e un “ape food” con panini, piadine, hot dog, tranci di pizza, bibite e dolcetti.
Il parco si sviluppa a gradoni, quindi la passeggiata non è del tutto pianeggiante. Non consiglio quindi di portare il passeggino, meglio marsupio/fascia per i bimbi più piccoli.
Quali animali si possono vedere in Valle d’Aosta?
Al Parc Animalier sono davvero tanti gli animali che si possono incontrare, alcuni anche molto particolari e difficili da trovare in altri parchi faunistici.
La parola d’ordine durante la visita: aguzzare la vista. Gli animali possono nascondersi, mimetizzarsi tra la natura e dormire. Solo rispettando le regole del bosco sarà più facile poterli osservare.
Gli animali non vivono in gabbie, tranne alcuni rapaci, come il gufo reale e la civetta delle nevi. Abbiamo avuto la fortuna di veder planare proprio vicino a noi (sempre nel suo recinto) l’aquila reale: abbiamo potuto ammirare tutta la sua eleganza e i suoi lunghi artigli affilati.
Il percorso è ben segnalato con pannellate che spiegano l’origine degli animali , le loro caratteristiche e l’ecosistema in cui vivono. Lungo il percorso sono riprodotte anche le impronte degli animali stessi, quindi molto interessante e coinvolgente anche per i bambini.
Per noi, gli incontri più belli ed emozionanti sono stati diversi: su tutti, quello che attendevamo da più tempo era l’incontro con le marmotte. Vicino alla zona picnic e parco giochi, ecco la zona a loro dedicata. Piccole, docili e coccolone, le abbiamo viste correre e rifugiarsi nelle loro tane, per poi tornare fuori con il loro musetto simpatico.
Molto emozionante e suggestivo è stato l’avvistamento del Re di questa terra, lo stambecco. La sua zona è visibile da diversi punti: per questo abbiamo avuto la possibilità di vederlo correre agilmente per nascondersi dietro agli alberi, ma anche mangiare, in un luogo per lui appartato, e anche dormire e riposarsi al sole dopo pranzo.
Un’altra incredibile esperienza è stata entrare direttamente nella zona dedicata ai camosci: gli animali non si possono accarezzare, ma passeggiare vicino a loro e poterli ammirare da vicino è stato qualcosa di emozionante.
Anche la zona dedicata ai cervi è molto particolare: oltre a poterli ammirare molto da vicino, è stata realizzata tutta una parte informativa dedicata ai loro palchi, dove è anche possibile tenerli in mano per capirne la consistenza e…la pesantezza!
Altri animali che popolano il Parc Animalier e che si possono osservare durante la visita sono: la volpe, il tasso, il cinghiale, lo scoiattolo.
Durante la nostra visita ci siamo accorti che il parco si sta ingrandendo: abbiamo infatti saputo che la novità del 2022 sarà l’accesso anche dei lupi al parco.
Quindi, segnatevi questo parco da visitare assolutamente l’anno prossimo con questa grande novità!
Abbiamo inserito la vista al Parc Animalier di Introd all’interno del nostro ultimo on the road estivo in Italia del Nord. Se invece sei curioso di conoscere la Valle d’Aosta nel suo fascino invernale, questo articolo potrebbe interessarti! Qui ho raccontato la nostra esperienza di visita in regione durante il mese di febbraio di qualche anno fa, quando tutto era avvolto dal candore della neve. Affasciante e magico!
—Articolo scritto in collaborazione con Parc Animalier Introd—
